Le piscine con bordo a sfioro hanno diverse varianti:

• Sfioro “a cascata”. La consigliamo in caso ci siano terreni digradanti o su terrazzi, con uno o più lati che sembrano far scivolare l’acqua verso l’orizzonte
• Sfioro “crystal”. Splendide pareti in metacrilato che offrono deliziose trasparenze, ottime per piscine dal design ricercato e valorizzando ancor di più l’ambiente circostante
• Sfioro “freedom”. L’acqua finisce con il nascondersi sotto il livello della pavimentazione permettendo un’ampia libertà nella scelta delle finiture
• Sfioro “trilogy”. La possibilità di scegliere tre diverse tipologie di raccolta dell’acqua, che sia attraverso una sottile fessura tra gli elementi del bordo, un perimetro di sassi levigati o una griglia coordinata. 

Quali sono gli elementi che compongono il sistema di filtrazione?

Dopo aver visto come funziona la circolazione dell’acqua, sia tramite gli skimmer sia con il canale di sfioro, entriamo nel dettaglio per capire tutti gli elementi che fanno parte del processo vero e proprio di filtrazione dell’acqua.

Acqua di riempimento

Devono avere delle caratteristiche chimico-fisiche prescritte dalla normativa per le acque destinate al consumo umano (conformi al Decreto Legislativo 31/2001 del febbraio 2001, Attuazione della Direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano), fatta eccezione per le temperature. In caso ci sia un approvvigionamento da un pozzo, dovranno essere previste delle analisi qualitative periodiche.

La pompa di aspirazione dell’acqua

Un’elettropompa aiuta a convogliare l’acqua degli skimmer o del canale di sfioro (e dalla relativa vasca di compenso) nel filtro a sabbia. Questa spinta è fondamentale per il ciclo dell’acqua perché, dopo il trattamento fisico, viene nuovamente immessa in piscina anche trattata chimicamente. 


Filtro a sabbia

Il filtro a sabbia è il cuore dell’impianto di filtrazione. La sabbia quarzifera di differenti granulometrie trattiene le impurità sospese nell’acqua immettendo nella vasca un’acqua sempre limpida. La sabbia non ha bisogno di sostituzione periodica, ma è molto importante che si mantenga omogenea e pulita.

Il filtro ha un manometro che rileva il possibile aumento della pressione, indicando il graduale intasamento del letto filtrante e quindi la necessità di procedere al lavaggio in controcorrente o di un controllo periodico. Se durante l’ispezione del filtro dovessero esserci dei blocchi di sabbia compatti creati a causa del calcare (un esempio può essere l’acqua con pH troppo elevato), è necessario rivolgersi al proprio Piscine Service di zona per sostituire la sabbia e controllare la gestione chimica dell’acqua.

Inoltre, il filtro è provvisto di una valvola multivie regolata in base alle operazioni da svolgere: in posizione normale il funzionamento è impostato sulla filtrazione giornaliera, ma periodicamente, regolando la valvola, vengono fare operazioni di controlavaggio (per la pulizia del letto filtrante), di risciacquo (per assestare il letto filtrante dopo il controlavaggio), di ricircolo, di scarico e naturalmente di blocco durante i controlli o la chiusura stagionale.


Quadro elettrico

Il quadro elettrico è un elemento necessario per il corretto funzionamento dell’impianto. Grazie alla programmazione tramite timer si può gestire la filtrazione nel completo rispetto del risparmio energetico – un adeguato tempo di filtrazione renderà l’acqua sempre limpida e trasparente. Il nostro consiglio è di impostare più cicli di filtrazione giornalieri per 12/14 ore totali di funzionamento per le piscine private.

La vasca di compenso

Le piscine con bordo a sfioro hanno un elemento aggiuntivo che fa parte del sistema di circolazione: la vasca di compenso. Non è altro che un serbatoio all’interno del quale si riversa l’acqua raccolta dal canale perimetrale di sfioro. La pompa si occupa si pescare quest’acqua e rimandarla, proprio attraverso l’impianto di filtrazione, nella piscina garantendo uno sfioro costante e un’ottima pulizia.

La vasca di compenso ha al suo interno un sistema di galleggianti che, tramite un sistema di monitoraggio continuo, garantiscono lo sfioro. Non appena il livello dell’acqua non è ottimale si attivano in automatico dei meccanismi per riportare l’acqua al livello corretto. La vasca di sfioro dev’essere costantemente controllata in modo da evitare che il materiale raccolto possa contaminare la piscina.

Come si dimensiona l’impianto di filtrazione
Il volume d’acqua della piscina, oltre alla forma stessa della vasca, determinano:

• La grandezza del filtro da utilizzare
• La potenza della pompa
• Il numero delle bocchette di mandata e i rispettivi posizionamenti
• Il posizionamento degli accessori in vasca per assicurare un ricircolo uniforme.

Ogni singolo progetto ha numeri, dimensioni e posizioni corrette: ti sapremo dare tutte le informazioni necessarie per la corretta filtrazione. 

Sistemi di filtrazione alternativi

Oltre alla sabbia quarzifera esistono altri materiali filtranti: carboni attivi, fibalon, antracite sono solo alcuni prodotti che possono essere usati nei filtri a massa. Esistono inoltre i filtri a cartuccia e altri sistemi che sfruttano le superfici filtranti anziché le masse. 

Noi abbiamo la possibilità di fornirti tutti i sistemi di filtrazione ma, sopra a ogni altra cosa, di consigliarti quello più adatto in base alla tua piscina, al tuo progetto di comfort.